Kinesi terapia attiva e passiva

Che cos’è:
kinesi in greco significa movimento; la tecnica utilizza il movimento attivo e passivo.

Come si pratica:
con l’assistenza del fisioterapista che applica delle tecniche di movimento sul paziente che può subirle senza alcuna partecipazione motoria (kinesi passiva) o eseguirle attivamente mettendo in atto i consigli suggeriti (kinesi attiva). Possono essere utilizzati ausili (elastici, bastoni, carrucole, tappetini, palloni, cyclette, tapis roulant, ruota di Lapidari, macchine per trazioni, tavoletta di Freeman). Ad integrazione esercizi propriocettivi e di Codman.

Principali indicazioni:
tutti i casi in cui è necessario un recupero muscolare e/o articolare.

Durata media di un ciclo di terapia:
venti sedute.

Controindicazioni:
fratture non consolidate e crolli vertebrali.