Laserterapia (CO2 – IR – NDYAG)
Che cos’è:
LASER è acronimo di “Light Amplification by Stimulated Emission of Radiation”.
Fascio di luce monocromatica, coerente, direzionale e brillante che si propaga con onde elettromagnetiche. Le sorgenti della luce possono essere diverse:
- LASER a cristalli solidi: rubino, ND-YAG…
- LASER a gas: argon, azoto, krypton, HeNe, CO2…
- LASER a semiconduttori: IR
- LASER A LIQUIDI E CHIMICI.
Come si pratica:
nel nostro Poliambulatorio si usano solo CO2, IR e NDYAG quali sorgenti. Vanno seguite scrupolosamente alcune indicazioni d’uso ed applicati strumenti protettivi (es. occhiali) per prevenire effetti collaterali su alcuni organi del paziente e dell’operatore. Il raggio LASER è proiettato a distanza perpendicolarmente alla sede da trattare.
Principali indicazioni:
artrosi, tendiniti, epicondiliti, periartriti, lombalgie, patologie muscolari, traumatiche; ustioni, ulcere e cicatrici.
Durata media di un ciclo di terapia:
dieci sedute.
Controindicazioni:
pacemaker, elettrostimolatori midollari, stato di gravidanza, presenza di nevi cutanei, malattia neoplastica nei segmenti interessati al trattamento.